Una confezione dai colori invertiti per le “Clementine coltivate in Puglia” rispetto alle Clementine del Golfo di Taranto Igp: è l’operazione di re-packaging realizzata da La Grande Bellezza Italiana (LGBI), che sui banchi della Gdo dal 22 febbraio propone le prime box di un prodotto che vuole comunque distinguersi.
“La Clementina del Golfo di Taranto Igp – spiega a Freshplaza Leonardo Odorizzi, membro della rete di imprese LGBI – ha riscosso un notevole successo, con migliaia di quintali venduti ogni settimana. Ma ora sono in arrivo varietà più tardive che non rientrano nell’Igp, oppure produzioni che, pur essendo della Puglia, non sono comprese nella delimitazione territoriale. Che fare allora?”.
Ecco, che fare? Alla Grande Bellezza Italiana piacciono le sfide per cui, anche grazie al proprio pool di consulenti, propone le “Clementine coltivate in Puglia”, un’identificazione che, grazie al packaging in cartone, rovescia i canoni fin qui avuti (ovvero confezioni nere e scritte bianche) puntando su confezioni bianche e scritte nere.
“Vogliamo far capire ai consumatori – continua Odorizzi – che il prodotto fa capo a noi e, pur non essendo lo stesso che ha trovato finora, ha ugualmente la garanzia di qualità organolettica, tracciabilità e territorialità tipiche della nostra rete. Esistono tantissime produzioni di qualità elevata che devono essere valorizzate e noi abbiamo optato per questa scelta, vale a dire una ‘differenziazione’ nella continuità”.
Un esempio perfetto delle infinite possibilità comunicative e di valorizzazione del prodotto offerte dal cartone, il packaging eco-friendly per eccellenza, 100% riciclabile e biodegradabile, ma anche riutilizzabile – come in questo caso – come contenitore.
Fonte: Freshplaza
